La conferenza si terrà dalle ore 15:00 alle 18:00 presso la Sala del Refettorio di Montecitorio, con la partecipazione di medici, parlamentari, dirigenti sanitari, società scientifiche e associazioni pazienti. A moderare l’evento sarà il Prof. Aldo Morrone, direttore scientifico dell’Istituto Internazionale di Scienze Mediche, Antropologiche e Sociali (IISMAS).
L’incontro rappresenta il lancio ufficiale della campagna nazionale MelanomaDay 2025, ed è patrocinato da enti scientifici di rilievo come SIDeMaST, ADOI, IMI, con il sostegno non condizionante di MSD Italia e Rilastil.
Ogni anno, in Italia, oltre 15.000 persone ricevono una diagnosi di melanoma cutaneo, una neoplasia che rappresenta circa il 10% di tutti i tumori della pelle, ma che è anche la più aggressiva. A peggiorare il quadro, vi è una crescente incidenza tra i giovani adulti, spesso inconsapevoli dei fattori di rischio legati all’abbronzatura artificiale.
Uno dei dati più allarmanti riguarda l’uso di lettini e lampade abbronzanti: secondo la letteratura scientifica, una sola esposizione prima dei 35 anni può aumentare del 75% il rischio di sviluppare un melanoma.
Eppure, nonostante la pericolosità, il melanoma è uno dei tumori più prevenibili e curabili, se diagnosticato precocemente. Le probabilità di sopravvivenza superano il 90% se il tumore viene individuato in fase iniziale.
L’Associazione MelanomaDay OdV, fondata da Gianluca Pistore, è alla guida di questa rivoluzione culturale. Negli ultimi anni ha promosso decine di eventi in tutta Italia, offrendo oltre 2000 screening dermatologici gratuiti, durante i quali sono state identificate 165 lesioni sospette e 18 melanomi.
Le campagne informative hanno raggiunto oltre 683.000 persone, grazie a una strategia comunicativa attenta, capillare e sempre scientificamente aggiornata.
Alla conferenza del 6 maggio parteciperanno rappresentanti di:
Policlinico Tor Vergata
Istituto Dermopatico dell’Immacolata
Istituto San Gallicano
Policlinico Umberto I
Policlinico Gemelli
Campus Bio-Medico
SIDeMaST, ADOI, IMI
E saranno presenti anche le più attive associazioni pazienti italiane:
Mela-Vivo, Il Volo del Colibrì, Carolina Zani Foundation, Fondazione Castelli, Contro il Melanoma, Insieme con il Sole dentro, Pulce nell’Orecchio, Piccoli Punti, e tante altre.
Nel 2025 il MelanomaDay entra nelle istituzioni. Ma il lavoro non finisce qui.
Ogni giorno, in ogni città, medici, volontari e pazienti continueranno a educare, informare, prevenire.
Il 6 maggio inizia una nuova fase: quella in cui la lotta contro il melanoma non è più affidata solo alla buona volontà di pochi, ma diventa una priorità nazionale.
Proteggere la pelle è un gesto semplice.
Salvare una vita può cominciare con una visita dermatologica.
Un’Italia più consapevole comincia dal MelanomaDay.